La RUEI è una Rete di Università e Educazione Inclusiva che riunisce professori e ricercatori di diverse università spagnole i cui interessi e linee di ricerca riguardano l'educazione inclusiva in generale e in ambiti specifici. La Rete è composta da oltre 300 persone e ha iniziato il suo percorso più di trent'anni fa. Ogni anno, la RUEI, in collaborazione con altri enti e nell'ambito di un'università membro, organizza la sua Conferenza annuale su Università e Educazione Inclusiva. Negli ultimi quindici anni, ha anche organizzato il Congresso Internazionale sull'Educazione Inclusiva. La RUEI sostiene lo sviluppo della RIVISTA DI EDUCAZIONE INCLUSIVA.
Alleanze
Gruppi, team, ONG o istituti di ricerca universitari; colleghi o reti collaborative con cui condividiamo i valori e i principi di equità, inclusione, diritti umani, rispetto della diversità e così via. Sebbene, ovviamente, "non tutti quelli che sono lì sono qui", i nostri alleati contribuiscono in modo significativo, attraverso il proprio lavoro, allo sviluppo e al mantenimento di un'istruzione più inclusiva ovunque si trovino.
Per l'UNESCO, ogni studente è importante quanto qualsiasi altro, ma ciò non significa che milioni di persone in tutto il mondo continuino a essere escluse dall'istruzione per motivi quali genere, orientamento sessuale, origine etnica o sociale, lingua, religione, nazionalità, condizione economica o disabilità.
L'educazione inclusiva si impegna a identificare ed eliminare tutte le barriere all'accesso all'istruzione e opera in tutti gli ambiti, dal curriculum alla pedagogia e all'insegnamento. L'azione dell'UNESCO in questo ambito è guidata dalla Convenzione UNESCO contro la discriminazione nell'educazione (1960), nonché dall'Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 4 e dal Quadro d'azione per l'istruzione 2030, che sottolineano l'inclusione e l'equità come fondamenti di un'istruzione di qualità.
Inclusive Education in Action è un sito web che ha unito gli sforzi e le risorse dell'Agenzia dell'Unione europea per i bisogni speciali e l'istruzione inclusiva (ESE) e dell'UNESCO.
New è una serie di "casi di studio" di centri educativi in tutto il mondo che mettono in mostra culture, politiche e pratiche inclusive.
La Rete regionale per l'istruzione inclusiva - America Latina, RREI, è una coalizione di organizzazioni di e per le persone con disabilità, le loro famiglie e organizzazioni per i diritti umani provenienti da Argentina, Brasile, Colombia, Paraguay, Perù e Uruguay.
Si impegnano per il diritto delle persone con disabilità a ricevere un'istruzione inclusiva in una scuola aperta a tutti.
Inclusive Education Canada, guidata dal nostro caro amico e collega Gordon Porter, è una delle organizzazioni leader nel campo dell'educazione inclusiva in un paese, il Canada, che è, a sua volta, un riferimento mondiale nel compito di portare i valori dell'educazione inclusiva nelle politiche (nazionali, locali e scolastiche) e nelle pratiche in classe.
Catalyst è una rete globale per l'istruzione inclusiva, promossa da Inclusion International.
Ha la capacità di rispondere in tempo reale alle esigenze e alle opportunità individuate dalle organizzazioni membri. Include risorse per promuovere l'istruzione inclusiva e supporta direttamente progetti, piani di formazione e fornisce consulenza ai paesi.
La campagna "Inclusive Education. Wanting It Is Creating It" è un'iniziativa che mira a generare una cultura dell'inclusione in tutto il mondo, facendo appello alla responsabilità di ciascuno di noi, in quanto membri della comunità educativa, nel costruirla.
La campagna ha un sito web con posizionamento pertinente, risorse, riferimenti e due video che possono essere utilizzati anche per la riflessione collaborativa e la formazione.
KideOn è un gruppo di ricerca consolidato del governo basco (categoria A/IT1342-19).
È nato nel 2018 con l'intento di essere un punto di riferimento nella ricerca sull'inclusione socio-educativa.
Promuovono e partecipano a progetti collaborativi e partecipativi di ricerca, innovazione e trasferimento con i diversi attori dell'azione socio-educativa (professionisti, amministrazione, partecipanti, ecc.).
Contatta Naira Berasategui Sancho
naiara.berasategi@ehu.eus
Il team di ricerca dell'Università della Cantabria, guidato dalla professoressa Teresa Susinos, ha creato questo Inclusion Lab.
Una piattaforma fantastica per partecipare e apprendere, tra le altre strategie inclusive, come promuovere, analizzare e dare voce agli studenti per sviluppare culture, politiche e pratiche più inclusive.
Contatto: teresa.susinos@unican.es
Il gruppo di ricerca InclusiON, della Facoltà di Formazione e Formazione degli Insegnanti dell'Università dell'Aia, si propone di essere una piattaforma di supporto per tutti gli insegnanti che cercano di implementare pratiche, azioni e, in ultima analisi, prendere decisioni in classe che garantiscano che nessuno studente venga escluso. Ciò non avviene in base al loro modo di apprendere, giocare, valutare o, in definitiva, al loro modo di essere.
Contatto: Marta Sandoval, Ricercatrice principale
Il gruppo di ricerca "EDUCAZIONE INCLUSIVA: SCUOLA PER TUTTI" si concentra sui processi di miglioramento scolastico nei centri di ogni ordine e grado per lo sviluppo dell'inclusione.
Contatto: Pilar Arnaiz, ricercatore principale.
eduin@eduin.es
INKLUNI: Ricerca inclusiva per la trasformazione educativa e il miglioramento sociale. UPV
Il team INKLUNI sviluppa progetti incentrati sulla ricerca e sul miglioramento educativo per persone a rischio di esclusione, utilizzando un modello partecipativo basato sulla costruzione condivisa, collettiva e transdisciplinare. La ricerca è condotta al servizio dei partecipanti e il processo si costruisce attraverso il lavoro di squadra.
Il gruppo di ricerca "Inclusione e miglioramento educativo: coesistenza e apprendimento cooperativo" dell'Università di Alcalá si concentra sul tema del miglioramento scolastico da una prospettiva inclusiva.
Contatto:
Juan Carlos Torrego Seijo
"Peer Learning: Collaboration, Cooperative Learning, and Peer Mentoring" è un gruppo di lavoro dell'Istituto di Scienze dell'Educazione (ICE) dell'Università Autonoma di Barcellona (UAB) che riunisce professionisti di diversa estrazione impegnati nello studio, nella pratica e nella diffusione dell'apprendimento tra pari.
Contatto:
David Duran - david.duran@uab.cat
Il gruppo di ricerca "Miglioramento educativo e cittadinanza critica", MEICRI, presso l'Università Jaume I di Castellón, è un gruppo interdisciplinare che lavora insieme nel campo del miglioramento educativo, da una prospettiva presupposizionale a una prospettiva di cittadinanza critica, per promuovere equità, solidarietà e trasformazione sociale.
Team strettamente legato al Laboratoire International su L'inclusion scolaire in Canada.
Contatto:
MEICRI
In un contesto di marcata inclinazione neoliberista con importanti cambiamenti sociali, economici e tecnologici, uno degli obiettivi principali del Gruppo di ricerca sull'istruzione e la diversità (EDI) dell'Università di Saragozza (S49 R_17) è quello di approfondire la conoscenza e gli effetti dell'attenzione educativa alla diversità della popolazione dentro e fuori la scuola, senza perdere di vista la qualità, l'inclusione e l'equità nell'istruzione.
Contatto: Begoña Vigo Arrazola, l'attuale investigatore principale. mbvigo@unizar.es

Le rondini (khelidôn in greco) sono uccelli migratori che volano verso sud in autunno per trascorrere l'inverno in paesi più caldi. Volano in stormi perché in questo modo superano meglio la resistenza dell'aria e sfruttano la spinta ascensionale di chi le precede. Durante la primavera e l'estate che trascorrono con noi, le rondini si riproducono due o anche tre volte. I primogeniti collaborano con le rondini adulte per nutrire la seconda e la terza covata.
Il gruppo Acoge è composto da insegnanti della prima infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria, nonché da professori universitari dell'Università di Valladolid, che coprono i corsi di laurea in pedagogia (primaria, prima infanzia e sociale), ed educatori sociali di Castiglia e León che collaborano per lavorare su questioni sociali di interesse per la scuola.
Il filo conduttore che unisce tutti i progetti è l'educazione inclusiva e la lotta per superare l'esclusione sociale.
Contatto:
henarr@uva.e
Collaborazione e innovazione per l'equità educativa e sociale è un gruppo di ricerca dell'Università di Vigo.
L'obiettivo generale del gruppo di ricerca è quello di sviluppare studi volti al miglioramento e all'innovazione educativa e sociale da una prospettiva di equità.
Contatta Angeles Parrila, IP del gruppo
grupocies@uvigo.es
Il gruppo di ricerca BUDA dell'Università di Siviglia, guidato dalla professoressa Anabel Moriña, si concentra sulla promozione dello sviluppo di università più inclusive, con particolare attenzione agli studenti universitari con disabilità.
Contatto:
anabelm@us.es
Learning Communities è un progetto basato su una serie di iniziative educative di successo volte alla trasformazione sociale ed educativa.
Questo modello educativo è in linea con le teorie scientifiche internazionali che evidenziano due fattori chiave per l'apprendimento nella società odierna: l'interazione e la partecipazione nella comunità.
Contatto: Link
INICO è un istituto di ricerca dell'Università di Salamanca.
È diretto da Miguel Angel Verdugo ed è composto da professionisti che svolgono attività di formazione, ricerca e consulenza su tematiche legate alla disabilità, volte a responsabilizzare, facilitare e migliorare la qualità della vita e l'autodeterminazione delle persone in situazioni di svantaggio sociale in diversi contesti e durante tutto il loro ciclo di vita.
Contatto:
inico@usal.es
Il Gruppo di ricerca sull'equità e l'inclusione educativa (EIE) ha sede presso il Dipartimento di didattica e organizzazione scolastica della Facoltà di Scienze della Formazione (Università di Murcia).
Negli ultimi dieci anni ha condotto vari progetti di ricerca sulla qualità delle scuole pubbliche, sui dipartimenti di istruzione secondaria, sulle riforme scolastiche, sulla formazione degli insegnanti e sulla consulenza educativa.
Contatto: Antonio Portela Pruaño
aportela@um.es
IGNACIO CALDERON ALMENDROS
Docente di Teoria dell'Educazione presso l'Università di Malaga (Spagna). Interessato alle esperienze di esclusione e inclusione educativa delle persone ai margini, comprese quelle con disabilità, svantaggio socioculturale e immigrazione. Impegnato a rendere la scuola un luogo in cui tutti possano creare significato.
È un pioniere e leader del movimento "Istruzione inclusiva. Volerla è crearla".
Contatto:
ica@uma.es
Coral Elizondo è un'esperta di innovazione educativa inclusiva.
Con una vasta esperienza nell'insegnamento e nell'orientamento scolastico, lavora come consulente e formatrice su temi innovativi per garantire un'istruzione inclusiva, equa e di qualità.
Vedi contatto
La missione di Plena Inclusion è quella di contribuire, attraverso il suo impegno etico, al sostegno e alle opportunità affinché ogni persona con disabilità intellettiva o dello sviluppo e la sua famiglia possano sviluppare il proprio progetto di qualità di vita.
La missione comprende anche la promozione della loro inclusione come cittadini a pieno titolo in una società giusta e solidale.
Ogni persona con disabilità intellettiva o dello sviluppo e ogni famiglia devono essere gli unici protagonisti della propria vita.
Devono avere un loro progetto sulla qualità della vita. O, in altre parole, avere una vita degna di essere vissuta.
Full Inclusion sostiene lo sviluppo della RIVISTA SIGLO CERO SULLE DISABILITÀ INTELLETTUALI E DELLO SVILUPPO
Pubblicazioni in evidenza:
Autore condiviso (2021). Supporta 2030. Un percorso verso un supporto personalizzato e basato sulla comunità.
L'Istituto di ricerca UAM su "Diritti umani, democrazia e cultura di pace" è un istituto interdisciplinare con la partecipazione della Fondazione Cultura di Pace, presieduto da Federico Mayor Zaragoza, ex direttore generale dell'UNESCO.
L'Istituto ha una presenza internazionale ed è legato alle iniziative promosse dalle Nazioni Unite nei settori della democrazia, dell'istruzione, della pace e dei diritti umani.
Contatto:
info@demospaz.org
DOWN ESPAÑA aspira a essere l'organizzazione leader che rappresenta l'inclusione e i diritti umani delle persone con sindrome di Down nella società spagnola. È un'organizzazione familiare finanziariamente solvibile e sostenibile che promuove progetti riconosciuti a livello nazionale e internazionale per migliorare la vita delle persone con sindrome di Down.
Vedi i post consigliati
DOWN ESPAÑA (2020). Termini chiave per l'educazione inclusiva. SCARICA QUI
DOWN ESPAÑA (2021). Linee guida per la partecipazione attiva in classe. SCARICA QUI
Il Centro Spagnolo di Documentazione e Ricerca sulla Disabilità (CEDID) è un centro di consulenza del Consiglio Reale sulla Disabilità, che offre consulenza tecnica specializzata per lo sviluppo delle sue attività editoriali, formative, di ricerca, di pianificazione e di sensibilizzazione, tra le altre. È anche un servizio aperto a enti pubblici e privati, professionisti, ricercatori, accademici, persone con disabilità e/o a qualsiasi parte interessata che diffonda la conoscenza scientifica sulla disabilità e fornisca accesso a informazioni specializzate e aggiornate su questo argomento.
Si veda il recente studio di Márquez, C., e Sánchez, S. (a cura di). Studio sulla trasformazione delle scuole in spazi inclusivi e accessibili. Madrid, Royal Board on Disability, 2023, 208 p.
Il CEDID è responsabile della pubblicazione e dello sviluppo della RIVISTA SPAGNOLA SULLA DISABILITÀ (REDIS)
CONTATTO
La GLOBAL CAMPAIGN FOR EDUCATION è una coalizione internazionale, fondata nel 2000, composta da ONG, sindacati dell'istruzione, scuole e movimenti sociali di ogni tipo. Si impegnano a sensibilizzare e mobilitare i cittadini affinché diventino portavoce e attivisti per il diritto all'istruzione, e a influenzare i rappresentanti politici affinché rispettino i loro impegni in materia di diritto all'istruzione.
In Spagna, la Coalizione della Campagna è composta da Ayuda en Acción, Educo, Entreculturas e Plan International.
Ayuda en Acción è una ONG che concentra i suoi sforzi nel sostenere le persone dall'infanzia fino a quando non sono in grado di prendere in mano la propria vita e trasformare le loro comunità.
Perché? Difendono e promuovono il diritto all'autosufficienza per tutti, ovunque. Si impegnano per un presente dignitoso e un futuro ricco di opportunità.
Come? Insieme alle comunità, immaginano il futuro che desiderano e agiscono per realizzarlo. Allo stesso tempo, comunicano i loro progressi ai sostenitori in totale trasparenza.
Il suo programma educativo è stato sviluppato in 21 paesi attraverso 53 programmi.
Per vedere il suo lavoro nel campo dell'istruzione.
Da tempo Save the Children Spagna pubblica report di grande valore, rigorosi e chiari su vari aspetti del sistema educativo spagnolo, così come su altri contesti. Questi report hanno sempre come denominatore comune l'impegno per l'uguaglianza, l'equità e l'inclusione.
L'Associazione degli insegnanti con i Rom è un'associazione non governativa, civile, aconfessionale, multietnica, interculturale, apartitica e assembleare, con carattere socio-educativo e funzionamento democratico.
Particolarmente legato al popolo Rom, una minoranza etnica che, nello Stato spagnolo, ha subito persecuzioni, discriminazioni e razzismo negli ultimi cinque secoli.
È composto da un gruppo eterogeneo di persone e da una vasta gamma di professioni, che spaziano dall'istruzione formale e informale, all'intervento sul lavoro e all'educazione sociale, alla sociologia, all'antropologia, alla mediazione interculturale, ecc.
Cercano di contribuire all'eliminazione di tutti i tipi di atteggiamenti negativi, discriminazione, intolleranza, razzismo, oppressione e persecuzione di alcuni gruppi umani rispetto ad altri, basati su dottrine o politiche di discriminazione razziale, culturale, sessuale, economica (povertà marginale), religiosa, ideologica, di colore o di origine etnica che sono scientificamente false, socialmente ingiuste e pericolose ed eticamente riprovevoli.
Vedi le loro pubblicazioni e posizioni educative: ACCESSO QUI
NOVITÀ: Materiali e video delle presentazioni e degli interventi della 40a Conferenza educativa per insegnanti con i Rom (JECG).
NOVITÀ: Materiali sulla storia e la cultura del popolo Rom per l'istruzione secondaria. Educare contro l'anti-rom.

SOLCOM è un'organizzazione indipendente e non governativa che si occupa di fornire assistenza legale per far rispettare i diritti delle persone discriminate a causa della loro disabilità.
Sono "specializzati" nella formalizzazione di ricorsi, cause legali, reclami, rivendicazioni, ecc., dinanzi a qualsiasi agenzia, amministrazione pubblica, tribunale o tribunale, da quello locale a quello internazionale.
Nel settembre 2024, il SOLCOM ha organizzato una conferenza molto importante per analizzare il recente e devastante rapporto pubblicato dal Comitato sui diritti delle persone con disabilità sullo stato dell'istruzione inclusiva in Spagna.
Progetto INMERSE, finalizzato alla creazione di una comunità virtuale di professionisti, istituzioni e altri soggetti interessati all'integrazione socio-educativa dei bambini rifugiati e migranti.
Tra i suoi primi prodotti c'è un set di 14 indicatori da tenere a mente per promuovere e rendere possibile tale integrazione.
AlfaSAAC è un team multidisciplinare che opera nei campi della medicina, della psicologia, della logopedia, dell'educazione, della linguistica e della traduzione. Sono anche madri di bambini con disabilità e bisogni comunicativi complessi, con un interesse comune: la possibilità di dare voce e l'opportunità di insegnare a leggere e scrivere a persone che, a causa di malattie o disabilità, non hanno un linguaggio naturale (o lo hanno molto limitato) e affrontano grandi sfide nello sviluppo della comunicazione e del linguaggio.
Contatto:
ALFA